domenica 1 luglio 2012

9 (svanire)

Mi consumi
come fossi una sigaretta.
Inspiri, espiri.
Ogni emissione di fiato
mi logora.
E tutto ciò che resta è una grigia foschia
e io sono destinata a divenire polvere.
Vorrei che tu sapessi cosa c'è in quel fumo
vorrei che tu sapessi che ci sono io
vorrei sapere cosa,
cosa te ne farai della mia cenere
che con un soffio di vento vola via?
E tu che non sai rispondere
mi getti a terra,
lasciandomi dissolvere nell'aria,
lasciandomi svanire.



8 (anima non degradabile)

Vorrei che le lacrime
figlie degli occhi
non si spingessero nel petto
sciogliendomi il cuore.
Vorrei un'anima non degradabile,

intoccabile.



7 (attesa)



Quanto sarò qui in attesa?
Saldata a ciò che non ho più.
Legata al passato
senza potermi muovere.
Il corpo paralizzato,
immobilizzata dalla paura.
Non mi muovo,
come in un film in pausa
vorrei il tasto rewind.
Mi rifiuto di lasciare tutto quello che c'è stato, 
rifiuto che il presente diventi passato,
diventi un ricordo, diventi il nulla.
E nego che quest'attesa mi fa male.
Quanto sarò qui in attesa?
Quanto sarò qui ad aspettare
di trovare la forza
per muovermi,
per andare avanti.
Per respingerti.