martedì 11 settembre 2012

da Elianto (S. Benni)

"Strano ragazzo, sembra che la luce della luna ti dia un po' di forze, che la luce del sole sia troppo forte per te, che tu abbia bisogno di riceverla filtrata, depurata, pacata. La luna, amica dei solitari. Io la conosco bene: anch'io ero come te, stregato dai copioni deliranti dell'instancabile drammaturgo nascosto nel mio ipotalamo. Anch'io ero preda di quelle strane reazioni chimico-neuronali, di quelle dissipazioni di potenziale elettrico che vengono chiamate sogni"

Anch'io, anch'io...