sabato 7 luglio 2012

15 (alla mia nonna)

Ieri parlavo con la mamma di te. Mi ha chiesto perchè non scrivevo di te. 
Io non voglio scrivere di te, voglio scrivere a te.


Non con fiori su una lapide, non all'ombra dei cipressi. Io, no, non è così che voglio ricordarti.  Voglio ricordarti quando vivevimi amavi, mi sorridevi anche senza denti, mi riempivi di raccomandazioni. Quando mi riempivi di affetto
Io voglio ricordare la tua vita, non la tua morte. Voglio che la smettano di chiedermi di venirti a trovare, voglio che la smettano di pensare che visitare un camposanto serva a ricordarti. Voglio che la smettano di cercarti intorno a noi, voglio che ti cerchino dentro noiPerchè tu sei dentro il mio cuore... e ci sarai sempre, nonna.

e il nonno ha gli occhi tristi da quando non ci sei... tutti li abbiamo.

7 commenti:

  1. Certo, perché quando una persona "va via" non smette di vivere.. Vive dentro di noi e noi viviamo anche per loro. Io ho imparato questo dopo la morte di due miei amici. Uno di loro neanche io sono andata a visitarlo al cimitero, io lo penso sempre e il cimitero non è un luogo di ricordi, perché i ricordi e l'affetto che ci hanno saputo donare vivono dentro di noi.
    Ti abbraccio forte
    Snotra

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    1. "il cimitero non è un luogo di ricordi, perché i ricordi e l'affetto che ci hanno saputo donare vivono dentro di noi."
      Sono d'accordissimo...
      Appena ho un po' di tempo scriverò del mio Tanabata, adesso vado proprio di corsa.
      Un abbraccio

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  2. viviamo anche nei ricordi delle persone, non solo nella vita quotidiana...
    un abbraccio

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. questo è incommentabile...lo sai...è un tasto doloroso che preme tanto anche a me..non riesco a dirti nulla, perchè se solo ci penso il dolore ritorna...però penso tu abbia ragione..non servono tutte questi atti puramente burocratici: loro sono dentro di noi, sempre vivi!

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  5. Che belle le tue parole. Le sento vibrare, forte. Sono scelte. Esatte. Esprimono tutto il dolore della perdita e la stravolgente potenza dell'amore... quello puro. Lo stesso amore che si legge negli occhi di tuo nonno.
    Vivo lo stesso sentimento dentro, e sono ormai undici lunghissimi anni.
    Ti abbraccio... e tua nonna, da qualche parte dentro di te, sta sorridendo.

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    1. Ti ringrazio tantissimo per questo commento...
      Non è facile per me parlare di questa cosa e sapere che sono riuscita a trasmettere quello che provo significa tanto.
      Un abbraccio

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